gtmNULL Produzione in serie del drone modulare portaoggetti Tundra di Hexadrone, con le soluzioni di connettività potenziate e miniaturizzate di Fischer Connectors – fischer-connectors

Produzione in serie del drone modulare portaoggetti Tundra di Hexadrone, con le soluzioni di connettività potenziate e miniaturizzate di Fischer Connectors

May 18, 2021 · 4 min read

Hexadrone ha lanciato Tundra, il suo primo drone di serie, modulare, robusto e multifunzionale, che sarà fabbricato su scala industriale presso uno stabilimento attualmente in costruzione in Francia.

 

Tundra utilizza le soluzioni di connettività ultra robuste e miniaturizzate Fischer UltiMate™ e Fischer MiniMax™, in grado di resistere alle condizioni ostili che il drone può dover affrontare durante il suo funzionamento.

Frutto di uno sviluppo durato oltre tre anni, Tundra è il primo drone multirotore modulare francese. Progettato nei laboratori di Hexadrone in Alta Loira in una logica di open innovation, nel 2018 questo drone portaoggetti collaborativo si è aggiudicato, nella sua versione beta, il prestigioso premio Red Dot Design Award.

 

Lanciato il 30 aprile 2021 nella sua versione di serie, Tundra è un aeromobile a pilotaggio remoto (veicolo UAV) unico, multifunzione, modulare al 100%, ideato e costruito come un hub di sviluppo per gli integratori.

Il corpo è dotato di numerose interfacce che permettono di integrare accessori, sensori e altri moduli già disponibili sul mercato, o di svilupparne di nuovi. In tal modo, Tundra non soltanto offre la possibilità di personalizzare le funzionalità e adattarsi alle rapide evoluzioni dello stato dell’arte, ma permette anche di combattere l’obsolescenza. I bracci del drone sono interscambiabili e facilmente smontabili. L’utente può scegliere fra tre differenti tipi, in funzione dei diversi scenari e missioni di volo pianificati. I bracci più resistenti consentono a Tundra di trasportare un carico utile fino a 4 kg per un volo della durata di 30 minuti, che è un’ottima performance nel mondo dei droni multirotori.

 

La produzione in serie di Tundra, resa possibile grazie alla costruzione attualmente in corso di uno stabilimento industriale a Saint Ferréol d’Auroure in Alta Loira, è la conseguenza logica dello sviluppo di questo drone, che soddisfa le esigenze del mercato analizzate da Alexandre Labesse, Presidente e fondatore di Hexadrone:

 

“Con questo dispositivo portaoggetti multifunzione e modulare, ai nostri clienti si aprono infinite possibilità per i loro progetti collaborativi, insieme alla prospettiva di ridurre i propri costi di sviluppo per adeguare il drone alle nuove esigenze degli utenti e alle evoluzioni tecnologiche del mercato. Al giorno d’oggi, questo non è possibile con la maggior parte dei droni, che sono concepiti per un solo tipo di utilizzo e che diventano in fretta obsoleti per via dei progressi tecnologici, estremamente rapidi. Per combattere l’obsolescenza, noi abbiamo puntato sulla capacità di adattamento e sulla sostenibilità.”

 

La sostenibilità di Tundra è garantita dal design robusto che ne permette l’uso intensivo sul campo. Il drone è impermeabile e può affrontare condizioni ostili. Inoltre, è facile da trasportare e assemblare sul campo, poiché i carrelli di atterraggio e i bracci possono essere montati in meno di un minuto.

 

Due tipi di connettori robusti e miniaturizzati per un uso intensivo e duraturo

 

Per soddisfare i requisiti tecnici del drone in termini di modularità, affidabilità, durabilità, robustezza e facilità di impiego, Hexadrone ha scelto le soluzioni di connettività push-pull ad alto rendimento e ultra robuste di Fischer Connectors. Tundra è dotato di un connettore USB 2.0 Fischer UltiMate™ potenziato, a tenuta stagna e affidabile in tutte le circostanze. Le interfacce standard consentono di integrare moduli esterni connessi, ad esempio, mediante connettori e cablaggi Fischer MiniMax™, che ottimizzano la miniaturizzazione ad alta densità dell’elettronica integrata, come un companion computer, un modulo di archiviazione, una chiave di sicurezza, o anche un lidar, di cui può essere dotato Tundra per talune missioni aeree di telerilevamento laser.

 

Guy Lacroix, Direttore di Fischer Connectors Francia, è entusiasta della collaborazione tecnologica portata avanti durante l’intero processo di sviluppo di questo drone potenziato:

“Sosteniamo le innovazioni di Tundra sin dal principio. I nostri esperti sono profondamente soddisfatti di aver potuto affiancare il progetto con le adeguate soluzioni di connettività fino alla produzione in serie. Poiché la connettività è il fulcro di questo UAV potenziato, le soluzioni ad alto rendimento che proponiamo in questa offerta modulare soddisfano appieno tutta la gamma dei requisiti tecnici degli integratori, in termini di robustezza e affidabilità, miniaturizzazione, impermeabilità (con un grado di protezione IP68) e trasmissione dei dati”.

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Tundra in volo
Tundra in volo
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Tundra con il Mapper di Yellowscan dotato di tre connettori della gamma Fischer MiniMax™ Series
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Il modulo d’interfaccia standard può essere adattato con connessioni Fischer MiniMax™
Il modulo d’interfaccia standard può essere adattato con connessioni Fischer MiniMax™
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L’interfaccia Fischer UltiMate™ Series sul corpo di Tundra
L’interfaccia Fischer UltiMate™ Series sul corpo di Tundra
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A proposito di HEXADRONE

 

Hexadrone SAS è un’azienda francese specializzata, dal 2014, nello sviluppo meccatronico di varie soluzioni legate all’utilizzo del drone civile e militare, con sede a Saint-Didier-en-Velay, nel dipartimento dell’Alta Loira in Francia. Dal 2016, l’azienda lavora allo sviluppo del drone TUNDRA®, un aeromobile a pilotaggio remoto (veicolo UAV) unico, multifunzione, modulare al 100%, ideato secondo una logica di open innovation: l’aeromobile, che funge da hub di sviluppo per integratori, è un portaoggetti collaborativo che può essere configurato con blocchi complementari in funzione delle esigenze e delle missioni di volo specifiche e in base ai progressi tecnologici del mercato. Grazie alla tenuta stagna, il drone può affrontare condizioni ostili. Hexadrone può contare anche su un ufficio tecnico esperto in meccatronica, elettronica e meccanica per lo sviluppo di hardware e software, al servizio soprattutto di enti governativi particolarmente esigenti, e dispone di uno shop online che vende oltre 3000 referenze di marchi rinomati di droni RTF (ready to fly, pronti al volo) e prodotti OEM.

 

  • Il comunicato stampa di Fischer Connectors e di Hexadrone e le immagini HD e web possono essere scaricate qui (Dropbox).
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